martedì 31 luglio 2018

Libertà e partecipazione

Camera soldati
Mitragliatrice




















Questi ultimi giorni ho abbandonato un po' tutto. Il blog, la casa, il lavoro.
Ero arrivata al limite, lo ammetto e non avendo più urgenze ho mollato un po'.
A cosa mi sono dedicata?
A dormire principalmente, a dormire, ai miei figli e al relax.
Vista da un osservatorio delle gallerie. La macchietta rossa è la funivia
che permette la salita alla cima a chiunque, e non so se è sempre un bene

Il lavoro in ufficio mi ha comunque occupato la maggior parte del tempo ma il tempo libero è stato occupato da passeggiate, giri in bici, furti di pannocchie, cene e giri in centro.


Dolomiti <3
Il capitolo nido è giunto al termine anche per la piccola di famiglia, a settembre inizierà la scuola dell'infanzia mentre il grande inizierà la primaria. Grandi cambiamenti per tutti, soprattutto per la gestione degli orari, ma in qualche modo si dovrà fare.

Resti di trincee










Domenica 3/4 della famiglia è partita alla volta della montagna e rientrerà nel pomeriggio di oggi, in tempo per il corso di MTB
Io che ero fortemente elettrizzata all'idea di avere due giorni liberi dalle incombenze familiari mi sono ritrovata in uno stato depressivo tristissimo, per la maggior parte del tempo.

Se guardate bene vedete le cinque torri





Domenica sono andata a fare una camminata con un amico, gallerie e trincee scavate durante la prima Guerra Mondiale, in cima il panorama ripaga di ogni fatica, ma che angoscia. Tra l'altro non ero al top della forma quindi, tornata a casa nel pomeriggio, dopo la doccia mi sono buttata a letto e mi sono alzata solo per mangiare qualcosa per cena.

Un'entrata ad una delle gallerie


Lunedì il mio umore era decisamente sotto le scarpe, metti che non stavo ancora bene, metti che al lavoro la situazione è abbastanza devastante ma mi sono ripresa solo ieri sera dopo la piscina.














Oggi va decisamente meglio, la mia libertà durerà fino all'ora di pranzo, ma va bene così.

Da stasera si ricomincia con i mille "mamma" e soprattutto con le domande paranoiche del grande che passa le serate a piangere, a volte senza un motivo apparente a volte perché "e se muori? quando muori? e se papà muore? ma sei vecchia e muori? ma stai bene? ma papà sta bene?" Da notare che sabato sera non voleva nemmeno più partire perché "se papà muore noi restiamo lassù da soli"







Questa è l'ultima settimana di tempo pieno al lavoro. Da lunedì andrò in ufficio part-time, se dalle 07.00 alle 13.00 lo possiamo definire part-time. Io vorrei fare qualche giretto ma dovremo valutare se saltare le attività settimanali di piscina e MTB o rinunciare a qualche giro, si vedrà.








Devo ricominciare a correre, è dal 16 giugno che non esco e il fiato è già perso.
E devo ricominciare a lavorare a casa. Ma direi che sono decisamente più riposata, e posso farcela.






Vi ho regalato qualche foto qua e la.












9 commenti:

  1. "A cosa mi sono dedicata?
    A dormire principalmente" ahahahahha e sai che ti dico?! HAI FATTO SOLO BENE!

    RispondiElimina
  2. Oh mamma perché questi pensieri il grande!??!!?Anche se credo che siano fasi!
    Che bello dormire!!!
    Anche se poi ci si fa rabbia perché "si potrebbe sfruttare meglio il tempo"
    Magari aspetta che passi questa ondata di caldo prima di tornare a correre!
    Manu

    RispondiElimina
  3. io sono stato in Trentino mercoledi scorso..... sembrava di essere nel deserto del Sahara! vabbè, il bimbo è piccolo, ci sta dai..... sta crescendo sensibile, in fondo non è un difetto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Noi eravamo a 2700m e poco sole, ci siamo rinfrescati.

      Elimina
  4. Nia se ti può un po' consolare una delle mie piange dicendo che non vuole crescere perché non vuole andare su da Gesù..come darle torto..

    RispondiElimina
  5. Belle foto. Paesaggi spettacolari.

    RispondiElimina