La mia bimba ultimamente mi dice spesso
"dopo se hai un po' di tempo mi fai un po' di coccole?" Questo la dice lunga sia sulla pessima madre che sono che sugli strascichi che sta avendo la quarantena.
Anche io ho bisogno di coccole. Non avendo cinque anni però non ho la mia mamma a cui andare a chiederle.
Poi però arriva un invito a cena, da un'amica speciale, che più speciale non si può e sai che andare da loro vuol dire essere coccolati.
Così per me e i bambini la settimana è iniziata con passeggiata e pic-nic serale a quota 1048m.l.m., con una coppia di amici e i loro bambini che non vedevamo da mesi,
è proseguita con una passeggiata mattutina in montagna a 1993 m.l.m, un giretto in bici pomeridiano e si è conclusa con una splendida cena venerdì sera.
Perché tante volte non c'è bisogno che le amiche sappiano cosa stia succedendo, basta il loro naturale e spontaneo calore umano, la loro ospitalità per nulla forzata, il cibo buono, la compagnia, i bambini che giocano bene insieme.
E anche la voglia di piangere un pochino passa
Ma va che sei sicuramente una ottima madre
RispondiEliminaA 2000 metri? Spero col bel tempo!
Allora forse è più giusto dire che mi ci sento una pessima madre.
EliminaTempo non splendido ma ce la siamo comunque goduta
Non bisogna essere mica una pessima madre per sentirsi chiedere le coccole, anzi.
RispondiEliminaSignifica che a tua figlia le fai, altrimenti non saprebbe cosa sono e non potrebbe domandartele. 😘