martedì 25 giugno 2019

Esiste un limite universale o è tutto soggettivo?

Una mia amica, conosciuta da poco, ma che mi aveva fatto una gran bella impressione, si è separata. Sposata molto giovane, dopo anni di vita coniugale poco felice ha preso coraggio e, figlio al seguito ha mollato il marito.
Negli anni di matrimonio si è sempre dedicata al figlio e alla casa senza avere un lavoro fuori se non qualcosa di occasionale. Dopo pochissimo tempo in cui è stata dai suoi ha trovato un nuovo compagno, che tratta il figlio come fosse suo e la fa felice, tutti felici rimane la questione separazione e mantenimento. Sembra però che lei debba trovarsi un lavoro o almeno provarci altrimenti le abbassano il mantenimento.
Ora lei sta cercando lavoro. Ma "come faccio con quegli orari e i bambino? Ma come faccio d'estate con il bambino? Che poi io con il mantenimento di adesso e lo stipendio del mio compagno non ho problemi"
Quello che mi chiedo io è quanto questo comportamento sia giusto e sano. Passare da un uomo all'altro senza prendersi del tempo per costruirsi un'autonomia e un equilibrio da separata può essere una scelta, magari poco condivisibile ma ca bhe. Ma continuare ad affidarsi e contare su un uomo per vivere a 30 ha veramente senso? Non c'è qualcosa di sbagliato in tutto questo? Se dovesse andare male anche questa volta si ritroverebbe di nuovo sola, con un figlio, magari due, e gli anni non sarebbero più 30. O anche semplicemente quando il figlio inizierà le medie o le superiori e le spese non saranno più quelle di adesso. E poi per quanto male si sia comportato quest'uomo è giusto caricarlo di questa spesa quando potrebbe essere ridotta con un po' di impegno?
Io ammetto di non condividere questo comportamento, non credo potrei mai fare una vita cosi, sarei completamente senza amor proprio e mi sentirei un parassita.

11 commenti:

  1. In generale non riesco a condividere la scelta di non lavorare, per un sacco di motivi.
    Poi per carità, ognuno fa quel che crede, ma io non riuscirei mai!

    RispondiElimina
  2. Conosco donne divorziate alla continua ricerca di un nuovo uomo che le mantenga.
    Assurdo.
    Ma questi uomini, poi, cos'hanno in mente?! Lo sanno che una cameriera assunta regolarmente gli costerebbe probabilmente anche meno di una compagna con figli al seguito?
    Comunque non mi piace giudicare le persone e le situazioni, ma questa tua amica meriterebbe una sberla.
    In pratica vuole evitare di lavorare per continuare a spillare il mantenimento all'ex marito.
    Dignità questa sconosciuta!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non credo che chi sceglie di stare con una donna con figli lo faccia per avere la cameriera.

      Elimina
    2. @claudia.. sempre pronta a sputare sentenze vero?sei patetica.L.

      Elimina
    3. Cerca di essere meno patetica tu ,dimostrando che conosci altre lettere alfabetiche ...Se iniziassi dalla prima ...lettera A...potresti scoprire l'A-more!Pensa te!!!


      Scusa l'intromissione Nia

      Elimina
  3. Risposte
    1. Non credo si renda completamente conto delle cose... spero.

      Elimina
  4. Ci sono tante cose che non sappiamo, tipo se la scelta di non lavorare fu spontanea o imposta, o se ora il padre può e vuole contribuire alla gestione del bambino, o quanto sia solido il legame col nuovo compagno e come vivano (a casa di lui?). Comprendo che un lavoro non si trovi così sui due piedi ma l'intenzione deve esserci. Il tipo con cui sto mantiene due figlie brillantissime e una moglie che da quando fu licenziata 10-15 anni fa si è limitata a crescere la prole e mantenere la casa a specchio, e il fatto che a lui stia bene che lei faccia così mi irrita enormemente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto. L'intenzione deve essere, a prescindere dal mantenimento dell'ex e dall'esistenza di un nuovo compagno.

      Elimina
  5. Io non ce la farei...già così che non riscuoto sto andando via di testa e riesco ancora as essere indipendente...e so che sicuramente è una situazione momentanea

    RispondiElimina
  6. A pensare male si fa peccato ma spesso ci si prende sempre... Secondo me il nuovo uomo non è arrivato dopo ma è stato la vera ragione della separazione. Ma non importa.
    Il ragionamento della ragazza è indicativo della sua mentalità e levatura morale. Inoltre: 30enne???? Così giovane e non vuole trovarsi un lavoro? La vita è lunga, poi quando questo la mollerà per la biondina di 20 anni più giovane (potrebbe succedere, e lei ne avrà 40) poi piangerà senza un lavoro.
    Comunque sono scelte.
    Io senza lavoro ci sono stata, e so che non voglio mai più trovarmi in quelle circostanze.

    RispondiElimina