Il mio lungo e arduo percorso finalizzato all'accettazione di sé continua, e continua ormai da molti anni. Anzi no, in realtà continua da circa 3 anni, prima l'accettazione di sé non era proprio contemplata, mi limitavo a coprirmi il più possibile e espormi il meno possibile.
L'ultima volta che ho messo dei pantaloni corti in pubblico era il 2010, pesavo 15 kg in meno e erano comunque pantaloni al ginocchio.
Dopo ci sono state solo gonne ben più sotto il ginocchio e pantaloni corti messi solo entro le mura di casa.
Quest'anno nel mio armadio sono approdati ben 4 pantaloncini corti e io li ho messi anche per uscire. Li ho messi praticamente sempre, tranne al lavoro. Questo ha fatto si che le mie gambotte siano passate dal bianco neon al dorato e che non siano poi così terribili.
Si sono ancora in lieve sovrappeso, e si, conto di perdere almeno 10 kg, soprattutto nella speranza che mi passi il mal di schiena, ma sapete una cosa? Io mi piaccio anche così.
Ho smesso di NON mangiare in pubblico per la paura di essere giudicata (la grassona che farebbe bene a tenere la bocca chiusa)
Ho smesso di reagire male alle battute o ai commenti sul mio aspetto fisico, che raramente mancano, semplicemente perché si, lo so di essere cicciottella ma non è un crimine, e perciò ci rido su, e mi va bene anche così.
E poi ragazzi, vado in piscina, che voglio dire, per mettermi in costume davanti a tanta gente ci è voluto un'enorme quantità di coraggio.
Ci è voluto molto coraggio anche a mettermi in costume al lago, con la pancia rovinata da due gravidanze e i chili in più, ma solo un anno fa avrei messo un costume intero, e due anni fa sarei stata in pantaloncini e maglietta tutto il tempo.
Ecco lo ammetto, se andassi al lago o al mare con conoscenti non credo riuscirei ancora a mettermi in costume ma c'è tempo per lavorarci.
E comunque sono convinta di una cosa, non importa il peso o l'aspetto, importa l'accettazione di se. Ora che piano piano ci sto riuscendo ad andarmi bene come sono, che mangio solo se ho fame e le esagerazioni si stanno diradando come i capelli in testa a mio fratello sarà più facile perdere peso. E se non ci riesco dovrò solo fare quel passo in più per avere il coraggio di affidarmi a qualche professionista.
Mi sembra che stai facendo una gran cosa e che ci stai pure riuscendo bene.
RispondiEliminaComplimenti :-)
brava
RispondiEliminaComplimenti l'accettazione e sapere eventualmente dove andare per fare quel passo in piu' non è poco e non è da tutti....Brava!
RispondiEliminaManu
Mamma mia che brava O_O
RispondiEliminaIo non sono riuscita ancora a fare tutto quello che dici tu, nè tantomeno a seguire i tuoi ragionamenti su di me. Sei davvero davvero bravissima!
Ciao,
RispondiEliminaio quest'anno ho quarantatre anni, e per la prima volta, dopo essere stata fotografata in due pezzi (ero in vacanza, in un posto splendido e lontano, non avere neanche una foto nelle piscine di acqua termale vulcanica non era contemplato) mi sono improvvisamente (e finalmente direi) vista bella. In sovrappeso, ammalata di sclerosi multipla, tutto quel che mi pare, ma ho finalmente capito che sono bella così. E pure tanto. E mi sono maledetta per tutti gli anni sprecati a sentirmi un ce°ço a rotelle. Quindi liberatevi la testa, lasciatevi andare, che la vita non ce la rende nessuno, viviamo oggi, domani non si sa mai!
Baci
Che bellissimo post. Brava brava e brava, complimenti!
RispondiEliminaGrazie di cuore a tutti!!
RispondiElimina@spetti, quello che ho fatto io non è nulla in confronto a quello che hai fatto e devi fare tu, e comunque da quando ti leggo mi hai dato quella spinta in più oltre che le "dritte" giuste su alcune cose.
@bridigala che commento!! E che coraggio hai!! Hai ragione si perde tanto tempo a soffermarsi sulle cose sbagliate. Un abbraccio e in bocca al lupo