giovedì 8 marzo 2018

Storie di donne

Oggi è la festa delle donne. E io ho il grande privilegio di conoscere delle donne fantastiche.

C'è una donna che ha intrapreso una battaglia gigantesca per regalare ai suoi figli e a se stessa una vita migliore.
Una vita senza avere accanto una persona pericolosa, scostante e terribilmente falsa. Ogni giorno lotta tra la voglia di non arrendersi e provare per l'ennesima volta a recuperare tutto, la paura per se e per i piccoli, la delusione di un fallimento, la rabbia per ciò che avrebbe potuto essere e non è stato, per ciò che le era stato assicurato e lei si aspettava e invece è durato il tempo di un battito di ciglia.

C'è una piccolissima donna che sta combattendo una guerra, una guerra contro la morte. Una guerra fatta di battaglie, battaglie fatte di terapie, di febbre, nausee e capelli che non ci sono più. Una piccola guerriera che è stanca di prendere decine di medicine, di non vedere i suoi amici, di non avere la forza di giocare come prima.

C'è la sua mamma, con una vita che le cresce dentro, l'impossibilità di gioirne pienamente. Le lotte quotidiane contro i capricci che no, non possono essere assecondati perché le medicine si devono prendere, o il prezzo da pagare sarebbe troppo alto.
Una donna che sta tirando fuori una forza incredibile, una resistenza enorme, e io mi sento terribilmente piccola di fronte a tante difficoltà.

E poi ci sono le donne che hanno una vita normale, che combattono solo contro la quotidianità.
Le donne che hanno capito che non serve essere brave in tutto, che il sacrificio in assoluto non paga e non rende felici, che la vita non è una gara a chi fa meglio o fa di più.
E ancora ci sono donne che non l'hanno capito, e donne che fingono di averlo capito ma continuano imperterrite ad autoflagellarsi, o autocelebrarsi.

Io voglio augurare a tutte queste donne un fantastico 8 marzo, perché sia l'inizio di una nuova vita, o il proseguo di una vita fantastica, o una tappa di un brutto periodo che presto sarà solo un ricordo, o l'occasione di riflettere su cosa non funziona.

E gli auguri me li faccio anche io, da sola, perché me li merito, perché sono terribilmente fortunata nella mia vita e oggi è solo un'occasione per farsi fare gli auguri da chi ha voglia, e per mandare un pensiero speciale a tutte le donne che conosco, che sono bellissime.

6 commenti:

  1. commossa tanto per quelle prime 3 donne in particolare...Manu sloggata

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  2. Non so cosa dire se non che hai scritto qualcosa di MERAVIGLIOSO e COMMOVENTE! Un bacio

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    1. Mi commuovo anche io, tutte le volte che penso alla fortuna di conoscere persone così speciali

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  3. bellissimo post. a volte ci si sente piccoli di fronte a certe battaglie. ognuno ha le sue da combattere piccole o grandi che siano. e si oscilla tra sentirsi una schifezza e sentirsi dio, lavorando per fare bene o comunque per non trovarsi a guardare indietro e avere rimpianti.... w le donne sempre

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