martedì 14 febbraio 2017

Stiamo messi così

A me ha detto che viene nel lettone perché ha paura dei mostri

Abbiamo notato che ha un estremo bisogno di attenzione, il non marito l'ha preso un pomeriggio all'asilo e sono andati a mangiarsi un gelato, ha detto che ci ha messo un'ora a mangiare e non è mai stato zitto.

Abbiamo parlato con la sua maestra che parlandoci ha capito che ha paura che mamma e papà vadano via e non tornino più

Contatto fisico con chi non è super conosciuto e parte della quotidianità, zero.

Domenica in passeggiata io e i bimbi, lui andava avanti tranquillo, poi appena vedeva una qualsiasi persona faceva marcia indietro e si nascondeva dietro le gambe. Praticamente sotto questo punto di vista siamo tornati indietro di più di due anni.

Oggi c'è di nuovo piscina, vediamo come va

Ieri quando l'ho preso all'asilo sembrava tranquillo, poi a casa si è beccato qualche punizione per dispetti alla sorella e giù lacrime senza fine.
A tavola mi dice "ho voglia di piangere perché sono stanco"
Domenica alle 20 dormiva e si era alzato alle 9

Non vuole più fare la doccia da solo e lui si lava da solo da più di due anni, comunque ieri fatta doccia tra le lacrime perché ha iniziato a lamentare dolore alle gambe.
Ai miei "calmati non piangere". lui "non riesco"
Messa arnica e fatto massaggio alle gambe e messo a letto sembrava stesse meglio, poco dopo le 11 si è svegliato urlante ancora per le gambe, fortuna che il non marito era già a casa e già lavato, l'abbiamo messo nel lettone e gli ho dato nurofen.
Non so, inizio a preoccuparmi, forse dovrei sentire la pediatra per fargli fare delle analisi.

Per la paura credo ci voglia solo tanta pazienza, venerdì fortuna vuole che ci sia un convegno proprio sulla paura dei bambini e della perdita e ci andrò sicuramente.

Oggi c'è piscina e vediamo come va

Ho qualche problema sul lavoro e bisogno di consigli, ma questo è un altro post

7 commenti:

  1. Per i dolori alle gambe io da piccola ne soffrivo e sono terribili. I miei bimbi anche..ciclicamente si svegliano di notte piangendo e vado di tachipirina o nurofen a seconda dell'intensità che mi sembra di capire. Per le paure anche Lele aveva passato un periodo un po' così... forse ha solo un po' di carenza di ferro o quelle cose lì per la stanchezza, due analisi male non fanno almeno escludi una causa

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    1. Io non so quanto dolore reale abbia perché credo sopporti proprio poco il male, anche per paura, stavolta ho dato nurofen perché stava tirando giù la casa, la prossima volta proverò di nuovo con arnica o acqua zuccherata dicendogli che è medicina, vorrei capire quanto dolore reale c'è

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  2. Se riuscite a fare qualcosa insieme separati e senza sorella...non so...Ma sai se qualche suo amichetto ha vissuto qualcosa di brutto!??!La figlia di collega 7 anni andava in crisi ogni volta che sentiva i suoi discutere...ma crisi vere e proprie, poi ha scoperto che in classe sua si stavano separando due famiglie e lei associava il litigio alla separazione e aveva paura...Che interessanti pero' questi convegni...

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    1. No non credo sia successo nulla agli amici, anche perché la maestra credo l'avrebbe incluso nelle possibili cause. Si qui fanno molti convegni a cui mi piacerebbe partecipare e che sono molto interessanti ma li evito perché dovrei chiedere a mia mamma di tenermi i bimbi, alla sera non posso portarli con me, non resisterebbero. Questo però capita a proposito e non voglio mancare

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  3. Ma piccolo, chissà cosa sta' passando nella sua testolina.
    Le analisi fagliele fare così potete capire se non è qualche carenza, ma sembra proprio una crisi di "crescita".. forse è come quando erano piccoli che mentre imparavano una cosa nuova tornavano indietro su altro prima di consolidare altre competenze.
    Intanto che capite bene come muovervi tante attenzioni e coccole lo faranno stare meglio di sicuro!

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    1. Esatto, è la stessa cosa che abbiamo pensato con la sua insegnante. Sta imparando molte cose nuove e probabilmente ha bisogno di tornare indietro su altre. Vedremo.

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  4. Per le gambe può essere che siano i "famosi" scatti di crescita, no? Per il resto, io non so più cosa aspettarsi dai propri figli, reagiscono in maniera inaspettate a delle cose che difficilmente arriviamo a capire da soli. Anche nel mio caso, un prezioso aiuto arriva sicuramente dalle maestre..

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