martedì 28 giugno 2016

Domande

Come si fa a proseguire con la propria vita, a viaggiare, passeggiare, prendere un gelato, fare la spesa, mandare i figli nel mondo con il pensiero di tutto quello che sta succedendo nel mondo.
Non parlo di terrorismo e guerre, parlo di violenze. Parlo della violenza sulle donne che sembra non placarsi mai e sembra invece aumentare.

Sento i notiziari della radio e ogni giorno si parla di uno stupro diverso, di un femmicidio diverso.
Ma dove è finito quel poco di rispetto e libertà che ci siamo faticosamente guadagnate in tanti anni?
Cosa spiegherò ai miei figli quando inizieranno a chiedere. Avrò mai la sicurezza che mio figlio con un gruppo di amici faccia una cosa simile? Li educherò bene abbastanza?
Come faccio a spiegare a mia figlia che è libera e può fare tutto ciò che vuole, quando vuole, se i fatti mi contraddicono?

Questi fenomeni sono veramente in aumento? O è solo l'informazione capillare e diffusa che ci fa percepire maggiormente questi avvenimenti.
In ogni caso è triste, bisogna fare qualcosa per fermare questo degrado.
Per far capire a dei ragazzini che prendere una ragazza e violentarla a turno non è un gioco, ci sono conseguenze, è sbagliato.

Tristezza e schifo

5 commenti:

  1. Anche io mi sono fatta le stesse domande ieri ascoltando i notiziari alla radio...il tg ormai non lo guardo piu'...E avevo i brividi per lo schifo provando solo a immaginare cosa avrei fatto se fosse stato figlio mio o figlia mia...
    Non riesco nemmeno a capire come possa venire in mente di fare una cosa del genere a dei ragazzini perché quello sono...Se penso a me ai miei 16 anni e ai miei amici...

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  2. Io ho due femmine e ogni santissima volta mi pongo la stessa domanda e mi si rivolgono le budella quando sento certe cose. Bisogna educare i bimbi maschi al rispetto, sembra una cosa scontata, ma se ci pensi bene non lo è. Ci sono cose che i ragazzi si possono permettere di fare e le ragazze no, non siamo poi così emancipati, ad esempio se un ragazzino da un pugno ad una bimba, il commento più "simpatico" che ho sentito è "si vede che ti vuole bene!"
    Bene un cazzo! Così non facciamo altro che sminuire il gesto e il bimbo non capirà che non è cosa da fare.

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    1. Ecco quando sento queste cose mi arrabbio perché se si "gioca a darsele " se le danno di santa ragione maschi e femmine e ci sta parlo di bimbetti...Io e mio fratello ce le siamo date mi tirava i capelli e io calci...Quando si cresce la forza cambia e non si alzano le mani per nessun motivo...Io non voglio nemmeno che il Tato mi dica parole brutte "tipo scema o cretina o alzare la voca con me davanti a Matteo!" non si deve proprio permettere...

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    2. che poi cominciano da bambine a dirti "è perché gli piaci" quando ti tratta male un bambino e da lì cominci a crederci e non smetti piu' nemmeno a 30 anni...Ho degenerato come al mio solito sorry!

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  3. Qualche tempo fa ho letto un articolo interessante relativo all'educazione dei bambini al rispetto della volontà dell'altro. Se lo ritrovo lo linko.

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