Nuovi obbiettivi e punti di vista

Vi ho ammorbato per parecchio tempo sulla mia gioia di vivere, la mia felicità familiare e lavorativa.

Della serie chi si loda si imbroda, mi sono impaltanata. Nulla ultimamente sembra andare per il verso giusto. Io sono perennemente incazzosa, diciamo così, nervosa, stanca, ansiosa, sfiduciata, delusa.
Non me ne rendo nemmeno conto.
Venerdì però, dopo una settimana in cui sono andata al lavoro brontolando perché il "capo" era fastidioso mi sono resa conto che forse sono io anche io (in fondo il "capo" è effettivamente di umore perennemente pessimo). Me ne sono accorta perché stavo canticchiando una canzone che davano alla radio e lui mi ha detto "ah sei contenta oggi, meno male valà, è tutta la settimana che sei musona"

E si direi che forse ha ragione.

Quindi è arrivato il momento di agire, e di reagire. Perché sono costantemente incazzata ma alla fine, come dice il non marito, devo rilassarmi e non essere sempre in tiro, che se ho deciso di andare avanti è pure ora di farmela passare, oppure lasciarci e risolvere definitivamente la questione.

Riparto da me, ovviamente, perché è l'unica strada percorribile. Riparto dagli 11 kg che voglio perdere e riparto facendo un passetto alla volta, sia in casa, si in famiglia, sia sul lavoro.
Non so se e cosa riuscirò a fare perché sono effettivamente priva di energie e passerei volentieri le giornate a letto a leggere fumetti, che pure i libri sono diventati troppo impegnativi per la mia testa.
Passo anche il tempo a guardare stupidaggini on-line. Tipo che guardo un video insulso dopo l'altro. Così ho scoperto che c'è chi fa i video più assurdi, come il "svuota la spesa settimanale/mensile/lidl e chi più ne ha più ne metta" Che voglio dire, a chi diavolo interessa cosa compri e dove lo metti? tranne a me nella mia fase depressiva/distruttiva ovviamente.

Insomma ci si riprova.

Forza e coraggio