martedì 13 dicembre 2016

Qualcosa non funziona

Quando ho aperto il blog l'idea era quella di parlare della mia vita lavorativa, non volevo nemmeno scrivere che avevo figli, poi ho capito le due cose non possono scindere.

So passati circa 10 mesi da quando ho scritto questo, e NULLA è cambiato.
Ergo, qualcosa non funziona.

Ho pensato tanto alla richiesta a Babbo Natale, ci ho fatto su mille riflessioni.

Il non marito mi ripete in continuazione che è facile, mi dice "tu devi dire a -capo- che non ci stai dentro, che 5€ sono pochi che deve darti di più"

Io penso che non è questione di non starci dentro, è questione di "Quanto vale il mio lavoro?!"
a prescindere dalle spese che dobbiamo sostenere.

5€? anche no. Certo lui ha i contatti, clienti, buona parlantina e conosce veramente tantissima gente. Io no
Io però faccio il lavoro, i 3/4 delle cose che faccio io lui, praticamente, non le sa proprio fare.
Se dovesse farsele credo non saprebbe neanche come aprire certi programmi. E sono 6 anni che lavoriamo assieme, non è da ieri.
Quando ho avuto il primo figlio, chi mi ha sostituito ha chiesto 25€/h, poi si sono accordati diversamente, ma tra  5 e 25 c'è una via di mezzo.

Quello che mi manca è il coraggio.
Perché comunque mi sento sempre un po' in difetto, lui ha l'esperienza e io tante cose ancora non le so, o sbaglio. Anche se tante cose le sbaglio per mancanza di informazioni, che lui non mi da.

Se lascio questo posto però io non posso sopravvivere, non ho abbastanza "giro" e tutti sono molto restii a dare retta ad una donna!! Chi lo fa è perché sa che alle spalle ho il "capo" e comunque ad alcuni non basta neppure questo.
Chi ha più o meno la mia età e si è messo completamente in proprio ha a disposizione la casa di mamma e papà con ingresso indipendente dove ha creato lo studio, e vive con genitori, quindi se un mese non incassa non succede nulla, io non posso permettermelo.
Quindi se lascio questo posto devo cambiare lavoro, e a me il mio lavoro piace.
Potrei mettermi a fare la disegnatrice, ma non è la stessa cosa.

E poi dovrei studiare e aggiornarmi, ma questo dipende solo da me!!

Non ne vengo a capo insomma. Continuo a ripetere che mi serve l'occasione giusta, ma anche che l'occasione bisogna crearsela.

In conclusione io non voglio cambiare lavoro, voglio migliorare la mia situazione attuale, ma la paura di non so cosa, mi blocca,

16 commenti:

  1. Tu hai paura ti capisco alla perfezione a me manca pure il coraggio e sto così.....ma visto che comunque fai te il 3/4 del lavoro il capo nn penso possa rifiutare alla fine......proprio non gli converrebbe!!quindi perchè non provi con molta sincerità a chiedergli questo piccolo aumento alla fine lui nel peggiore dei casi ti risponderà di no!!!
    PS ho appena scoperto di guadagnare 4 euro l'ora!!!

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    1. 4€?? bhe allora direi che non posso lamentarmi! 8|
      E' vero al massimo mi risponde di no, devo prendere coraggio!!

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  2. Se il lavoro ti piace, non mollarlo... L'ideale sarebbe cercare in giro chi ti prenderebbe così come sei a qualcosina in più, andare dal capo e dirgli "guarda, mi dispiace dirtelo ma vista la congiuntura attuale bla bla, ho scoperto che altrove prenderei di più e con due bocche da sfamare ha il suo peso, però se mi dai 10 all'ora resto perché qui mi trovo bene"...

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    1. Trovare un posto simile a questo non è molto facile, perché tendono a prendere tirocinanti per non pagarli proprio!! Un mio amico che è nella mia stessa situazione poi, prende addirittura meno di me.

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  3. Prova a parlarci ma non come a chiedere un favore...Esponendo le tue esigenze e le tue potenzialità, puntando sul lavoro di squadra dicendo molto sinceramente che ti trovi bene ti piace lavorare ma ti sei resa conto che a questa prezzo non ti conviene molto...Perché mi immagino che tu non abbia ferie tredicesime o premi vari etc...Male che vada ti dice di no e a quel punto ti guardi intorno, magar provi altre collaborazioni non mollando lui per ora!

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    1. Io sono come te dovrei chiedere ogni tanto ci provo e non cambia niente così ho deciso di puntare sul tempo...Non mi dai di piu' perché è sempre un periodo pessimo!?!?!? (Vero ma non chiedo la luna o di prendere quanto il caposocio) allora cerco di stare un po' di piu' a casa con Matteo!

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    2. No niente ferie o quant'altro. Se puoi prenderti più tempo per stare con Matteo senza che vari lo stipendio bene, io se lavoro meno prendo di conseguenza meno.

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  4. Chiedi cosa può succedere? Che al massimo ti dice di no! Cavolo 5 euro sono davvero pochissimi! Non so illivello di stipendi dove vivi tu ma qui davvero è pochissimo! Chiedi! Chiedi! Chiedi! Oppure cerca un altro posto...perchè se lavori male stai male solo tu e a lui va bene lo stesso!

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    1. Il mio problema è un po' quello, non so quali sono gli stipendi. Se mi chiede quanto prende una cameriera, un operaio in fabbrica lo so, ma un disegnatore o un tecnico di cantiere non ho la più pallida idea.

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    2. Nia cerca le persone che fanno il tuo lavoro su linked in più o meno nella tua zona. Contatale e chiedi chiarimenti sullo stipendio medio. Al massimo non ti rispondono! Guarda le offerte di lavoro in alcune c'è la retribuzione! Insomma un po' di indagine id mercato ci vuole! E magari cercando per altro salta fuori qualche cosa!
      Prova a sentire le agenzie di lavoro interinale, i cacciatori di teste...qualche info dovresti spuntarla. Poi su internet ci sono siti (addirittura de ilsole24ore) in cui in base al lavoro che fai e dove vivi ti dice la RAL media. Per farti un'idea! Poi di sicuro non passerà da 5 a 25 ma da 5 a 10/12 si può fare. Che cavolo! E inoltre è uomo finché non parli per lui il problema non esiste. Fidati ho lavorato con uomini per 20 anni e sono sopravvissuta ad un padre e due fratelli :-)

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  5. È davvero poco, ed è proprio una valutazione del tuo lavoro che è assolutamente al ribasso. Non ho capito se tu hai mai chiesto di essere pagata di più, ma devi farlo assolutamente! Alla peggio sai cosa ti aspetta anche per il futuro e potrai fare le tue valutazioni con una motivazione in più..

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    1. No non ho mai chiesto, io prendo un fisso al mese per fare le mattine, e facendo il conto la mattina prendo all'incirca 6.5€ le ore in più invece 5.
      Il fisso è aumentato di 50€, su sua iniziativa, dopo aver avuto la bambina, e è un po' anche questo che mi fa tentennare a chiedere di più.
      E' che io sono convinta che dovrebbe essere lui a rendersi conto da solo, il non marito invece mi dice che in quanto uomo fin che non glielo dico non prenderà atto

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    2. Più che da uomo, io penso che ragioni come datore di lavoro. Se pensi che il tuo operato valga più di quanto viene retribuito hai tutte le carte per chiedere di più.. indipendentemente dal fatto che tu a casa abbia 3 figli e un marito disoccupato o solo il gatto da mantenere. No?

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  6. Concordo con le altre, chiedi! Alla peggio dice d no, ma almeno ci provi. Che magari lui pensa pure che sei contenta e soddisfatta per quei 50euro d aumento no? Non dare x scontato che capisca xk uno è maschio e2 è un datore e lavoro farà sempre finta d nulla per non pagarti d piu# certo lavorare per cosi poco è avvilente e demotivante..ma tu parli spesso d quanto sei insoddisfatta..senza poi trovare il coraggio di agire, mi rendo conto che le spese ci sono i bimbi e pensi che se perdi questo lavoro sono guai, ma come dice Giorgia, inizia ad indagare per lo meno, no? T fai 1idea degli stipendi medi e ti guardi intorno, non fermarti, davvero ti paga una miseria e non è giusto.

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  7. Sono anche io per la campana "chiedi", chiedere è lecito sempre! Capisco l'imbarazzo, io non ci sono mai riuscita, ma tra poco sarà il mio momento.
    In alternativa, non puoi provare ad associarti con qualcun'altro o dividere un ufficio con un'altra persona?
    Es. due miei amici geometri condividono lo stesso ufficio (almeno pagano le spese a metà) anche se si occupano di cose differenti, sono complementari e spesso si portano lavoro a vicenda.

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    1. E' un'idea che mi è frullata parecchie volte per la testa, ma credo che sia ancora presto per questo passo. Al momento non me la sento.

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