venerdì 25 novembre 2016

Emozionata

Avevo un'amica
Ho avuto un'amica, la mia migliore amica per tanti anni, dalla prima media in poi.
Io per lei ci sono sempre stata, quando voleva uscire la sera per locali e a me non piaceva per niente, quando voleva andare il centro il pomeriggio e io non ne avevo nessuna voglia, quando stava male per qualche ragazzo, quando voleva "bruciare" a scuola per saltare un compito, quando doveva falsificare lettere della scuola, quando doveva fare a finta di andare a fare gli esami di maturità. E ancora quando ha conosciuto IL ragazzo, quando sua sorella mi scriveva mentre ero in stagione per dirmi che continuava a scappare, quando ha voluto fare una scritta scema sotto casa di lui, quando poi è rimasta incinta e me lo ha detto dopo mesi di sparizione, ma io in fondo, già lo sapevo, quando ha partorito, quando era a casa il primo capodanno da sola perché lui era uscito a divertirsi, quando ha battezzato la piccola e mi ha chiesto di essere la madrina, quando litigavano e lei restava da sola, quando erano arrivati al limite e sono andata a parlare con i suoi per dirgli che aveva bisogno di aiuto, e lei ancora non lo sa, quando si sono lasciati, quando ha trovato lavoro, quando ha conosciuto qualcun altro.
E lei a modo suo c'è stata per me, quando di sera volevo andare a trovare quello che sarebbe stato il mio primo vero ragazzo a 50 km, quando con questo mi sono lasciata, quando ho aperto i risultati delle beta del mio primo figlio.

Poi lei ha scelto di non esserci più per me e che io non ci fossi più per lei. E' sparita, ha avuto di meglio da fare, non ha più voluto uscire con me, confidarsi con me. Ho saputo da altri notizie della sua vita. Ho saputo dai suoi che la bimba stava male, ho saputo dai suoi che il suo ex, mai in fondo del tutto ex gli ha sfasciato l'auto davanti a tutti, anche alla figlia, ho saputo per caso che era tornata a vivere da sola e poi con lui. E mai una volta che mi abbia detto, vieni a trovarmi, ti faccio vedere dove abito.
Ho sofferto, soffro tanto di questa cosa. Ho perso altre amiche da che ho avuto i bambini, ma non così.
Io credo che lei non faccia nemmeno caso di questo, o finge bene, perché per lei sembra tutto normale. Oppure gli sto sulle balle e non vuole dirmelo.
Ho provato a riallacciare tante volte ma sempre invano. E allora ho rinunciato anche se fa male e anche se faccio a finta che non mi interessi.

Tra un po' compirà gli anni la sua bimba, le ho chiesto cosa posso regalarle, mi ha risposto che dobbiamo vederci, che ha una novità, le ho chiesto, tremando, se fosse incinta, mi ha detto di no, che con lui è finita definitivamente, che la novità è questa ma vuole raccontarmi bene.

Quindi oggi ci vediamo, andiamo a pranzo insieme, da sole. E io sono emozionata come una bimba :)
Non usciamo insieme da sole da quando aspettavo il mio grande.

E che faccio? provo a chiederle perché mi tratta cosi? E se non possiamo tornare ad avere un rapporto normale? Vederci? Uscire? Far giocare i bimbi? O faccio a finta di niente?

6 commenti:

  1. be alla fine puoi chiedere ci tieni quindi è lecito può essere che ti anticipa lei!!!!

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  2. Le vuoi bene, giusto chiedere, magari non otterrai risposta, ma almeno da parte tua hai fatto il massimo.

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  3. Anche io credo che magari non avrai una risposta al "perché", probabilmente perché non ne esiste uno vero e proprio nemmeno nella sua testa. Ma sembra il momento giusto per provare a ricucire il rapporto.. buttati che non avrai rimpianti!

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  4. Tu chiedi poi magari lei è così e non si rende conto o forse ha "bisogno" di essere cercata.
    Allora buon pranzo facci sapere come è andata!!

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  5. hai diritto di chiedere....ma io credo solo che si senta "meno" di te, che tema in confronto per tutte le cazzate che ha fatto ed è più semplice guardare altrove

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  6. Secondo me come dice manu aveva bisogno di essere cercata. Però tu chiediglielo, togliti questo sassolino dalla scarpa.
    Sei comunque fortunata! Non ho avuto la tua fortuna ma pace! Io non posso dire di non averci provato!

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