mercoledì 8 giugno 2016

Di mio figlio

L'altro giorno stava giocando in sala, tutto convinto mi fa:
"mamma vieni che ti faccio vedere cosa mi ha insegnato bimbo x"
vado
"allora guarda, è una cosa che si fa SOLO quando si fa la lotta, si fa così"
- alza le mani e le mette a lato viso - poi - ... dito medio - lui tutto soddisfatto

La mia faccia credo meritasse una foto, ero indecisa tra scoppiare a ridere e mettermi a urlare.
Sono stata più diplomatica e spero abbia capito cosa gli abbiamo detto, prima io e poi suo padre.

Ma voi cosa avreste fatto?


Ieri ero a fare un po' di spesa e, dopo quasi un anno, ho incontrato l'educatrice del nido dell'anno scorso.
Verso ottobre si era scambiata della e-mail con il non marito, alle quali avevo poi finito per rispondere io perché lui è completamente incostante e inaffidabile su queste cose.
E lei non aveva più risposto.
Mio figlio ogni tanto chiedeva perché non potevamo andare a trovarla, ma io non sono il tipo che si presenta così a caso, in una struttura come il nido poi, dove le routine e gli equilibri sono molto fragili.
Ieri appena mi ha visto mi ha detto
"di al non marito di rispondere alla mail".
Insomma a lei le mie risposte, che ho inviato 3 volte non sono arrivate, mi ha detto che gli piacerebbe vedere il bambino, ci siamo scambiate il numero di telefono.
Quando poi eravamo a casa, ho raccontato al grande l'incontro e gli ho chiesto se volesse mandargli un messaggio vocale.
In conclusione, registrando il messaggio a lui premeva tantissimo chiedere SCUSA perché non va più al suo asilo.
Ma ora io dico, possibile che in quasi un anno noi non ci siamo accorti di questa sua paturnia?? Che non  ci abbia mai detto niente e che non siamo riusciti a spiegargli che è solo questione di età?

Comunque ha poi passato i successivi dieci minuti a riascoltare in loop la risposta, facendo no con la testa al di lei "lo sai che mi manchi tanto?" e dicendo si al suo "un giorno vieni a trovarmi all'asilo con la mamma, papà, sorellina e tutti quanti"

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